Sabato 19 dicembre h 10,30 si svolgerà la MOSTRA MERCATO “LA FELICITA’ E’ UN DONO” presso il Centro Sociale Polivalente LA GLORIETTE in via Petrarca n. 50.
I giovani de LA GLORIETTE vi aspettano per vivere una mattinata di gusto tra prodotti enogastronomici ed oggetti da loro realizzati a mano.
Ad apertura dell’evento – h 10,30 – verrà presentato dall’autore Renato Serpieri il suo libro SOPRA LE OMBRE.
Che cosa hanno in comune due ragazze, di cui una con la sindrome di down? Gli stereotipi attraverso i quali la società codifica le loro esistenze: una vive, l’altra sopravvive; una aiuta, l’altra riceve.
Una, Jane, affascina tutti perché è l’incarnazione dei miti di plastica e carta patinata dei quali si nutre la gran parte dell’odierna società dello spettacol; perfetta portabandiera di quelli che il senso comune di questo nostro terzo millennio definisce “vincenti” . Bella, ricca e sfrontata corre verso la vita con l’arroganza e la leggerezza di chi è incoronato sul gradino più alto del podio dal resto del mondo e poco importa se il suo universo affettivo perda pezzi per strada, a cominciare da quello familiare. Il mondo le appartiene di diritto, legittimata dal fisico perfetto, dallo status sociale, dalle frequentazioni “giuste”.
L’altra, Diana, fatica duramente per raggiungere il traguardo che si pone di volta in volta. Si aggrappa a una vita che conta pochissime discese, in cui non perde mai di vista l’obiettivo e il sostegno di chi le vuol bene.
Le due si conoscono da sempre, si sfiorano da sempre, ma non nasce mai una vera relazione, sebbene Diana lo desideri sin da bambina. Invece l’altra si sottrae: come se avvertisse che la formidabile attrazione che la ragazza down prova per lei non è frutto dell’ammirazione né dall’adulazione cui è abituata, ma in quanto la vede per quello che è realmente: una persona profondamente fragile e sola, ostaggio e non protagonista di una vita da vincente.
L’epilogo è clamoroso: tutti i luoghi comuni vengono spazzati via.
È la storia di un bene incondizionato, ma anche la storia degli uomini che, avezzi a “distinguere invece che amorevolmente unire” possono ancora riscoprirsi uguali.
“Sopra le ombre” è sì un libro sulla diversità ma sulla diversità di pensiero, di obiettivi. Viviamo prigionieri dei luoghi comuni, dei falsi miti che ci propina in continuazione la civiltà dell’immagine. Chi nasce ricco, bello, senza problemi di natura fisica è ritenuto un semi-dio; un essere dagli straordinari poteri, la cui esistenza non può che essere lastricata dai segni del successo: felicità, amici, amore, soldi.
Renato Serpieri, invita invece a ribaltare la prospettiva, a dare il giusto valore alle cose della vita; pur stando dall’altra parte della barricata, quella dei cosiddetti vincenti …