Città della Scienza: il 4 marzo, il concerto per l’inaugurazione dell’Edificio di Corporea

Si è tenuta stamattina al Gran Caffè Gambrinus di Napoli la conferenza stampa di presentazione del concerto serale in programma il 4 marzo nel suggestivo anfiteatro di Città della Scienza.

Il 4 marzo 2016, a tre anni dalla data dell’incendio doloso che distrusse il Science Centre, sarà presentato l’edificio che da dicembre 2016 ospiterà Corporea: il primo museo interattivo in Europa interamente dedicato al tema della salute, delle scienze e tecnologie biomedicali e della prevenzione, basato sulla sperimentazione diretta dei fenomeni da parte dei visitatori.

Moderatore della conferenza, Luigi Amodio, direttore generale di Città della Scienza, che ha annunciato che “tanti musicisti napoletani offriranno questo grande spettacolo al pubblico. Sarà un momento molto importante per l’apertura di uno spazio fisico, l’arena, che si trova proprio sotto l’edificio Corporea che sarà utilizzato anche quest’estate per concerti e spettacoli”.

All’incontro sono intervenuti i musicisti che si esibiranno sul palco dell’anfiteatro: Lello Savonardo – sociologo, docente di “Teorie e tecniche della comunicazione” e di “Comunicazione e culture giovanili” presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II, e cantautore della “Bit Generation” – ha sottolineato il ruolo di Città della Scienza come simbolo di cultura ma anche di riscatto: “quella del 4 marzo è una festa che ci permette di reagire alla violenza con la musica. Siamo contenti di essere protagonisti di un momento di rinascita di Città della Scienza e quindi della città”.

Anche la cantautrice napoletana Claudia Megrè ha espresso la sua gioia di partecipare all’evento, preannunciando un omaggio a grandi artisti. “Anch’io sarò lì, con la mia chitarra, insieme a questa Napoli così bella, che ha sete di cultura”.

Ad aprire la serata, anche la musica di Mariano Bellopede, del collettivo napoletano Rete co’Mar – che presenterà un brano tratto dal loro primo disco, “Tutti Fuori” – e quella dell’associazione di giovani provenienti dal Burkina Faso, gli Yiki Pinda Rawelgue, che, come loro stessi spiegano, “in lingua moorè significa “Non vi dividete mai”, qualsiasi cosa accada”.

In conclusione, sono intervenuti Carlo D’Angiò, co-fondatore di Città della Scienza e musicista, che si esibirà nel gran concerto insieme a Pietra Montecorvino ed Eugenio Bennato. “Città della Scienza – ha affermato Bennato – è qualcosa di speciale per noi napoletani; è qualcosa di cui andiamo fieri al sud ma anche in Italia. Noi racconteremo, da musicisti, il processo di costruzione dell’identità attraverso i suoni e la musica”.

La musica, dunque, sarà la protagonista della serata. La musica impegnata, di denuncia, popolare, arte dinamica ed efficace strumento di comunicazione.

L’evento, gratuito e aperto a tutti, vedrà la partecipazione attiva di numerose associazioni e di tanti cittadini che in tutti questi anni hanno sostenuto il percorso di rinascita e ricostruzione del polo scientifico e culturale più importante della città.

Mirella Paolillo